L’abrasivo è l’elemento di consumo
essenziale per ottenere le caratteristiche di lappatura
richieste per una data applicazione. Si distingue per
tipologia, granulometria e presentazione.

L’abrasivo diamantato viene utilizzato soprattutto
per le operazioni di lucidatura-lappatura e lucidatura.
Esistono tre tipi di diamanti:
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- il diamante sintetico
monocristallino ottenuto mediante sintesi di
carbonio. La struttura monocristallina gli permette
di avere una durezza modulabile a seconda del
procedimento produttivo utilizzato.
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- il diamante sintetico
policristallino è un agglomerato di monocristalli
ottenuto per esplosione. La superficie è
leggermente porosa e si caratterizza per un
colore più scuro rispetto al diamante
sintetico.
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- il diamante naturale
è prodotto a partire dai cristalli più
o meno perfetti che si trovano in natura. In
generale ha un’ottima durezza, ma oggi
in campo industriale lo si utilizza in misura
minore che in passato.
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Il
nostro laboratorio chimico ha messo a punto una
linea di leganti adattati anche per solubilità,
viscosità e tissotropia, per rispondere a
tutte le esigenze di produzione, di ricerca e di
manutenzione. Inoltre, LAM PLAN ha definito dei
criteri propri di calibratura e concentrazione.
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Liquidi Bio DIAMANT®
M.M.
Serie 130 -140 e 330-340 |
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Fluidi
lubrificanti M.M
Serie 990-140, 712 e 705 |
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Paste Bio
Diamant ® serie 100, 200 e 210 |
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Gel Bio
Diamant ® M.M.
Serie 30-40, 530-540 e 630-640 |
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Pulmatic
Bio Diamant ®
Serie 313 |
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Stick dosatore
Bio Diamant ® M.M.
Serie 130-140 |
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Gli abrasivi
convenzionali legati al carburo di silicio,
all’ossido d’alluminio, all’ossido
di cerio, al carburo di boro, etc., per operazioni
di lappatura e lucidatura. |
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